Incontro sul riciclo della plastica per oltre 150 insegnanti del Lazio

Sacchetti per la spesa, tappi, bottiglie, vaschette, contenitori. La plastica sembra avvolgere come una pellicola le nostre vite. La usiamo e poi la gettiamo via, senza preoccuparci di quello che avverrà. Ma cosa accade quando non viene più trattata come un rifiuto ma una risorsa? Lo scopriranno gli insegnanti che parteciperanno all’incontro “Plastica preziosa” che si terrà lunedì 3 ottobre a Explora, il Museo dei Bambini di Roma (in Via Flaminia, 80/86).

L’appuntamento si inserisce nell’ambito dell’Open Day di Explora a cui prenderanno parte oltre 150 insegnanti del Lazio. A partire dalle 16:30 nel museo sono previsti incontri e workshop per scoprire tutti i laboratori e i protagonisti del nuovo anno scolastico.

Valerio Rossi Albertini, fisico-chimico del Cnr e membro del comitato scientifico di Green Cross, spiegherà ai partecipanti le possibilità  di recupero dei diversi materiali plastici, le potenzialità del riciclo e di come questo sia possibile partendo dalla nostra vita quotidiana.

«È importante che i bambini imparino fin da subito a essere soggetti attivi dei processi di raccolta differenziata e riciclo – dichiara Valerio Rossi Albertini -. Oggi in Italia viene avviato al riciclo il 60% dei rifiuti di plastica da imballaggio, ma una gran parte di quella restante finisce ancora direttamente negli ecosistemi naturali, molta nei nostri mari, con gravi conseguenze per l’ambiente e gli organismi che la ingeriscono».

Al museo non mancheranno laboratori per illustrare ai presenti come separare e riciclare i diversi tipi di plastica. E per ridurne il consumo ecco le cinque regole da applicare nella vita quotidiana.

1. Fai finta che i sacchetti di plastica non esistono: per i tuoi acquisti usa le borse di carta, cotone, iuta, biodegradabili o comunque riutilizzabili.

2. Evita i prodotti “usa e getta”, come bicchieri e piatti di plastica. Costano poco ma causano grandi quantità di rifiuti.

3. Quando vai al supermercato, compra prodotti sfusi e alla spina: porterai a casa meno imballaggi di carta, cartone, plastica, polistirolo.

4. Se accessori o giocattoli non ti piacciono più, regalali a qualcun altro: quello che per noi è uno scarto, per un’altra persona può diventare una risorsa preziosa.

5. Fai la raccolta differenziata: è il contributo più intelligente e più importante che puoi dare all’ambiente.

30 SET 2016